Ci si avvicina a Pasqua, e sul Gargano si inizia a pensare ai Menù della Tradizione, quelli che QUI non possono mancare sulle tavole pasquali... Ecco una delle nostre più gradite ricette: U CRAPETT PI PATEN E I LAMPASCIUN, ovvero il capretto al forno con patate e lampascioni.
Per chi non lo sapesse, i lampascioni sono delle cipolline tipiche del territorio pugliese, dal sapore amarognolo, dal cui bulbo nasce un suggestivo fiore blu-violetto. Nonostante il loro sapore possa non piacere a tutti, sul Gargano nella teglia dell'agnello o del capretto pasquale non mancano mai (e chi non li gradisce li "passa" a chi invece...li divora!!). Ecco la nostra ricetta:
Per chi non lo sapesse, i lampascioni sono delle cipolline tipiche del territorio pugliese, dal sapore amarognolo, dal cui bulbo nasce un suggestivo fiore blu-violetto. Nonostante il loro sapore possa non piacere a tutti, sul Gargano nella teglia dell'agnello o del capretto pasquale non mancano mai (e chi non li gradisce li "passa" a chi invece...li divora!!). Ecco la nostra ricetta:
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
1 kg di patate
1/2 kg di lampascioni
1 bicchiere di vino bianco secco
3-4 rametti di prezzemolo
200 gr. di pecorino
2 spicchi d'aglio
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
Sale e pepe q.b.
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
Sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE
Pulite i lampascioni, asportando la base con le radici e lavateli bene per eliminare tutta la terra, poi lasciateli in acqua fredda per circa 12 ore, così da far loro rilasciare il sapore amarognolo che li caratterizza (è preferibile fare questa operazione la sera prima della preparazione del piatto). Lessateli in acqua salata fino a metà cottura.
Prendete una teglia e cospargetela di olio e aglio, per poi aggiungere i pezzi di capretto precedentemente tagliati e lavati. Ponete la teglia sulla fiamma e fate soffriggere il capretto aggiungendo un pò di vino.Quando la carne sarà indorata, aggiungete le patate precedentemente sbucciate e tagliate a spicchi, i lampascioni, il pecorino, sale, peperoncino, una manciata di prezzemolo e condite con l'olio extravergine rimasto. Far cuocere il tutto nel forno a 180° per circa un’ora e servite molto caldo.
N.B. Per coloro che preferiscono la carne d'agnello, la ricetta rimane invariata.
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